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Passiamo dunque ad analizzare la GIGABYTE Z270X-Gaming 7. Oramai avrete ben compreso come il design complessivo della linea AORUS di GIGABYTE sia unico e differisca in piccoli particolari a seconda del modello. Nella GIGABYTE Z270X-Gaming 7 avremo sempre la classica colorazione Nero/Grigio Opaco per il PCB con i diversi inserti, zona RAM e Slot PCI-E x16, Steel Armor. Completano il tutto il posizionamento di diversi LED RGB nelle zone di impatto visivo maggiore e le cover in plastica nel lato sinistro. Nella Gaming 7 la cover in plastica che andrà a coprire le porte e connessioni posteriori sarà dotata di una striscia a LED RGB a differenza dei modelli già visti.

Ci fiondiamo subito alla zona socket dove troviamo i consueti dissipatori in alluminio di medie dimensioni uniti tra di loro da una singola heatpipe in rame nickelato. Il design segue uniformemente quello della scheda madre nella sua completezza.

Ovviamente per accedere al circuito di alimentazione della Z270X-Gaming 7 dovremo rimuovere in primis la cover in plastica, staccare il connettore che darà alimentazione alla striscia LED RGB, e rimuovere i dissipatori tenuti in sede da un totale di quattro viti a molla.

Rimuovendo già le cover in plastica possiamo osservare meglio il PCB e design della scheda madre.

Fatto ciò possiamo dare uno sguardo più ravvicinato al circuito di alimentazione scelto per il modello Gaming 7. In primis contiamo un totale di 11 fasi/VRM con un Design Doubler, partendo da un 4+3 per giungere a un 8+3. Design fasi che segue lo schema del controller ibrido digitale PWM Intersil ISL95866. Controller già visto più volte in altri modelli anche di altri brand. Troviamo inoltre sempre i MOSFET Vishay SiRA12 e SiRA18 TrenchFET, condensatori Durable Black allo stato solido della Chemicon, per 10K ore di funzionamento, bobine con nuclei in ferrite con il tradizionale logo. Insomma un collaudato circuito di alimentazione.

Dettaglio Controller.

Per gli slot RAM abbiamo una singola fase con sempre MOSFET Vishay SiRA12 come da immagine seguente.

L’alimentazione della GIGABYTE AORUS Z270X-Gaming 7 è affidata ad un connettore 8 Pin EPS nell’angolo superiore sinistro.

Ed il classico connettore 24 Pin ATX nel lato destro quasi in alto.

In tale zona possiamo osservare anche i tasti di accensione e per i profili ECO o OC. Non mancano inoltre un tasto per il CLEAR CMOS e uno per il profilo XMP.

Abbiamo anche la cover in plastica dicasi ‘’Accent LED’’ che verrà irradiata da due LED SMD ad alta intensità posti gli estremi.

Infine come visto per altri modelli GIGABYTE non mancano due Header USB 3.0 sempre più utili.

Non ci dimentichiamo dei quattro slot DDR4 con Steel Armor e set di LED.

Detto ciò procediamo lungo il lato destro dove troviamo 6 porte SATA III ‘’convertibili’’ in 3 porte SATA Express e per completare il comparto, per ora, della Gaming 7 uno Slot U.2.

Posizionandoci dall’alto possiamo osservare il generoso heatsink in alluminio con logo AORUS a dissipare il PCH Z270.

Nell’angolo inferiore troviamo l’Header per i collegamenti frontali del case con il G-Connector, ben tre Header per ventole di cui uno per Pompa per impianti a liquido e il Debug LED Display.

A seguire troviamo due Header per USB 2.0, un header TPM, header per striscia LED RGB a 12 Volt, connettore proprietario per offrire una modalità ‘’espositiva’’ dell’illuminazione RGB della scheda madre, switch per il Dual BIOS, switch per Profilo Audio dedicato, header cavo Audio AC97 o HD. Insomma dotazione assolutamente usuale.

Siamo così giunti nel lato sinistro dove troviamo la cover che proteggerà il circuito Audio dedicato. Come vediamo per la AORUS Z270X-Gaming 7 troviamo un circuito fornito da Sound Blaster e precisamente Sound Core3D. Un pacchetto Hardware e Software con relativo OP-AMP.

Rimossa la cover possiamo osservare non solo il Trace Path con LED ma anche gli 8 condensatori Nichicon Gold, l’OP-AMP Burr-Brown OPA2134 e il chip Audio dedicato Creative Core3Di CA0132 Quad-Core. Vedremo il dettaglio del Chip a seguire.